TORINO – La Juventus fa, disfa e poi viene salvata dall'Under 23 Rafia che sigla il 3-2 contro il Genoa nei tempi supplementari e porta i bianconeri ai quarti di finale di Coppa Italia. I campioni d'Italia partono alla grande passando due volte grazie a Kulusevski e Morata. Poi però prima della fine del primo tempo Czyborra accorcia. Nella ripresa il pareggio di Melegoni porta la sfida ai tempi supplementari. E lì Hamza Rafia, tunisino classe 1999, piazza la zampata vincente che evita ai piemontesi i calci di rigore. Nel prossimo turno la Juventus affronterà la vincente della sfida tra Sassuolo e Spal.
Ampio turnover per entrambi gli allenatori, ma con Pirlo che in attacco può comunque contare su Morata e Kulusevski. Ballardini risponde con Scamacca e l'ex Pjaca davanti. Pronti, via e la Juventus passa in vantaggio dopo soli due minuti: palla di Chiellini per Kulusevski che controlla, penetra in area e solo davanti al portiere non sbaglia. I bianconeri sembrano in totale controllo del match con un netto dominio in ogni parte del campo, mentre il Genoa fa fatica a contenere gli avversari. Arriva un'altra grossa chance per Kulusevski che viene lanciato solo verso la porta da Bentancur, ma il portiere intuisce il sinistro. Poco dopo Paleari è attento anche su Morata che tenta di sorprenderlo sul primo palo.
Morata si riscatta al 23′ quando sigla il raddoppio bianconero: lancio per Kulusevski che con un tocco smarca in area lo spagnolo che col sinistro insacca. La partita, a questo punto, sembra sempre più in discesa per i campioni d'Italia, ma il Genoa reagisce e al 28′ accorcia le distanze grazie a un bel colpo di testa di Czyborra che Buffon intuisce ma non riesce a respingere. Prima del riposo, la Juventus segna altre due volte con Arthur e Portanova, ma entrambe le azioni sono viziate da fuorigioco.
A inizio ripresa Pirlo cambia Bentancur con Rabiot e Morata ha subito un'occasione ma Paleari si oppone. I bianconeri però calano vistosamente, mentre il Genoa è più ordinato in difesa e riesce a ripartire con più agilità. Al 53′ squillo dell'ex Pjaca che prende la traversa con un bel destro da fuori. Pirlo vede i suoi in affanno e allora fa entrare Bonucci e Danilo al posto di Chiellini e Demiral. Alla Juventus manca la fluidità di manovra e i giocatori tengono troppo palla facilitando la difesa ospite. Al minuto 75′ arriva il pari: azione d'attacco prolungata del Genoa, alla fine palla al limite dove Melegoni si inventa un meraviglioso destro a giro con Buffon in ritardo. Quando mancano una manciata di minuti alla fine, il tecnico bianconero si gioca anche la carta Ronaldo al posto di Wesley.
Ma la partita termina 2-2 e si va ai tempi supplementari. Paleari deve subito impegnarsi contro Morata ma soprattutto contro un temibile colpo di testa di Rabiot. Il Genoa adesso soffre e Ballardini cambia Dumbravanu con Males, ma i bianconeri premono e trovano il nuovo vantaggio al minuto 104: Morata mette palla al centro dalla sinistra e Rafia, subentrato al 77′ al posto di Portanova, svirgola col sinistro, ma poi col destro riesce a segnare anche grazie a una doppia deviazione. Nel secondo tempo supplementare si rivede il Genoa che sembra non morire mai: il neo entrato Radovanovic colpisce di testa e Arthur salva sulla linea. Paleari dice di no ancora una volta a Kulusevski, mentre un tiro da fuori di Lerager termina di poco alto. E' l'ultima chance per il Grifone che si arrende con onore.
Juventus-Genoa 3-2 dts (2-1)
Juventus (3-5-2): Buffon; Demiral (20′ st Danilo), Dragusin, Chiellini (20′ st Bonucci); Bernardeschi, Portanova (32′ st Rafia), Arthur, Bentancur (1′ st Rabiot), Wesley (43′ st Ronaldo); Kulusevski, Morata. In panchina: Szczesny, Pinsoglio, Frabotta, Capellini, Ramsey, Ranocchia, Correia. Allenatore: Pirlo
Genoa (3-5-2): Paleari; Goldaniga, Bani, Dumbravanu (7′ pts Males); Ghiglione, Lerager, Rovella, Melegoni 1′ sts Radovanovic), Czyborra (7′ sts Eyango); Scamacca, Pjaca. In panchina: Marchetti, Zima, Criscito, Masiello, Zajc, Badelj, Destro, Caso, Shomurodov. Allenatore: Ballardini
Arbitro: Chiffi di Padova
Reti: 2′ pt Kulusevski, 23′ pt Morata, 28′ pt Czyborra, 29′ st Melegoni, 15′ pts Rafia
Ammoniti: Bentancur, Dumbravanu, Ghiglione, Goldaniga, Bani, Rovella, Bernardeschi
Angoli: 10-6
Recupero: 0′ pt; 3′ st, 1′ pts, 1′ sts.Original Article
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