BERGAMO – Tutto facile per l'Atalanta nell'ottavo di finale di Coppa Italia contro il Cagliari. Troppa la differenza in campo tra le due squadre con i bergamaschi che dominano e si impongono alla fine per 3-1. Nel primo tempo la apre il russo Miranchuk. Nel secondo tempo i sardi pareggiano un po' a sorpresa con Sottil, ma i padroni di casa rimettono le cose a posto con Muriel e Sutalo e passano meritatamente il turno. Ai quarti gli uomini di Gasperini sfideranno la vincente di Lazio-Parma.
Dominio nerazzurro, Miranchuk la sblocca
Gasperini effettua un turnover moderato visto che comunque in avanti si affida a Muriel con Miranchuk e Malinovskyi a supporto. Di Francesco invece piazza Pavoletti davanti con Sottil e Tramoni. Spazio anche a Nandez, squalificato in campionato. La partita comincia come da copione con l'Atalanta che assedia fin da subito l'area sarda e lo farà per tutto il primo tempo. Una sola squadra in campo quindi, quella orobica, che impegna il portiere Vicario con talmente tante occasioni che contarle diventa difficile. Il Cagliari non riesce a uscire anche perché il pressing nerazzurro è altissimo e asfissiante. Al 23′ Sutalo calcia alto a due passi dalla porta, un minuto dopo Vicario salva su Gosens e si ripete 60 secondi dopo su Freuler. Alla mezz'ora un destro velenoso di Muriel prende la base del palo. Dopo trenta minuti di forcing assurdo, l'Atalanta sembra un po' respirare e il Cagliari pare poter venire fuori. Ma al primo nuovo affondo, al minuto 43, i bergamaschi trovano il meritato vantaggio: inserimento in area di Muriel, palla al centro e gran sinistro di Miranchuk che nell'area piccola non sbaglia. Per il russo terzo esordio nerazzurro con gol in stagione in una competizione dopo Champions (contro il Midtjylland) e campionato (con l'Inter).
Sottil a sorpresa
A inizio ripresa Gasperini cambia Pessina, non al meglio, con de Roon. L'Atalanta torna a dominare in avanti con svariate occasioni ma Romero di testa manda la sfera alta, mentre Maehle non trova l'angolo giusto. Muriel su calcio di punizione scheggia la traversa e poco dopo Vicario si supera ancora sul colombiano. Proprio dal rinvio del portiere sardo, al minuto 55′, nasce l'azione del pareggio del Cagliari: palla a sinistra per Sottil che si beve Sutalo, penetra in area batte Sportiello col destro. Rete al secondo tiro in porta per i rossoblù.
Muriel e Sutalo rimettono le cose a posto
Dopo aver dominato in lungo e in largo, l'Atalanta si sente beffata e reagisce nell'unico modo che conosce: attaccando ancora. Dopo un'ora di gioco arriva il nuovo vantaggio orobico: palla verticale in area di Gosens e sinistro preciso sul secondo palo di Muriel. 120 secondo dopo Vicario salva ancora su una potentissima punizione di Malinovskyi, deviando in angolo. Muriel batte il corner, la palla sfila a centro area dove Sutalo col piattone destro firma il 3-1. E' la rete che in pratica chiude i conti. I due allenatori cominciano la girandola dei cambi, ma sul campo l'Atalanta amministra il vantaggio, anche se il solito Sottil prende una traversa quando mancano 10′ alla fine, mentre Joao Pedro spreca da buona posizione.
Atalanta-Cagliari 3-1 (1-0)
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello; Sutalo, Romero, Djimsiti; Maehle, Freuler (30′ st Depaoli), Pessina (1′ st de Roon), Gosens (24′ st Hateboer); Malinovskyi; Miranchuk (24′ st Ilicic), Muriel (44′ st Palomino). (31 Rossi, 95 Gollini, 2 Toloi, 44 Gyabuaa, 77 Cortinovis, 7 Lammers, 91 D. Zapata). All.: Gasperini
Cagliari (4-3-3): Vicario; Zappa, Ceppitelli, Walukiewicz, Tripaldelli (38′ st Lykogiannis); Nandez, Marin, Caligara (21′ st Joao Pedro); Sottil (38′ st Ounas), Pavoletti (21′ st Cerri), M. Tramoni (27′ st Pereiro). (1 Aresti, 28 Cragno, 36 Boccia, 38 Delpupo, 9 Simeone). All.: Di Francesco
Arbitro: Dionisi di L'Aquila
Reti: nel pt 43′ Miranchuk; nel st 10′ Sottil, 16′ Muriel, 19′ Sutalo
Angoli: 9-3 per l'Atalanta
Recupero: 0′ e 5′
Ammonito: Ilicic per comportamento non regolamentareOriginal Article
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