Modena, è morta Aude Pacchioni, la partigiana Mimma, pioniera del welfare

MODENA – E' morta Aude Pacchioni partigiana e amministratrice che ha contribuito a costruire il "modello emiliano" di welfare. "'Mimma' ci ha lasciato", annuncia il presidente nazionale dell'Anpi Gianfranco Pagliarulo. "È con profondo dolore che annuncio la scomparsa di Aude Pacchioni, una donna straordinaria che ha dedicato la vita ad un Paese libero e migliore. Classe 1926, modenese, milita da ragazza nella brigata partigiana “Diavolo” e continua successivamente il suo lavoro al servizio del Cln. Dopo la Liberazione Aude si dedica a mille impegni in Federbraccianti, nell’Udi, nel Pci. Consigliere comunale a Modena dal 1956 e poi presidente di vari enti sempre nella sua città, contribuisce in modo importante alle esperienze che daranno vita al cosiddetto “modello emiliano” di welfare".

"Per vent’anni, fino al 2018, è presidente provinciale dell’Anpi di Modena", ricorda Pagliarulo. "Sempre presente, ma sempre con modestia, avversa alla politica urlata e presenzialista, Aude era una combattente, una istituzione, un esempio. Ci lascia scolpito un messaggio di ciò che vuol dire davvero cittadinanza attiva, al servizio della Repubblica. Addio “Mimma”, donna resistente".

La ricorda anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini: "Aude Pacchioni è stata partigiana coraggiosa, donna impegnata nelle Istituzioni, amministratrice pubblica. Ma soprattutto, è stata un esempio: di come si possa servire il proprio Paese e la propria comunità con passione e competenza, avendo come faro niente altro che il bene comune".

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