Dakar: Al Rajhi si impone a sorpresa nelle auto, Cornejo sale al comando tra le moto

SKAKA – Ancora una sorpresa nella settima tappa della Dakar 2021. Alla fine dei 737 chilometri, di cui 471 di speciale, tra Hail e Skaka il miglior tempo nelle auto è di Yazeed Al Rajhi, alla sua prima affermazione nella competizione. La Toyota del saudita riesce a mettersi alle spalle sia il leader assoluto Stephan Peterhansel sia lo spagnolo Carlos Sainz, distanziati rispettivamente di 48 secondi e di 1 minuto e 15 secondi. Solo quarto il qatariota Nasser Al-Attiyah, che perde ulteriore terreno nella classifica generale dal francese Peterhansel: 7 minuti e 53 secondi adesso separano i due, anche se il margine accumulato non permette al pilota della Mini di dormire sonni tranquilli. Più lontani tutti gli altri, con il primo degli inseguitori del duo di testa, Carlos Sainz, che dovrebbe recuperare ben 41 minuti e 6 secondi a Peterhansel, un'impresa decisamente complicata.

Moto, settima tappa a Brabec

Ancora un cambio al vertice, invece, nelle moto con Ricky Brabec che fa sua la settima tappa, precedendo José Cornejo e Skyler Howes. Toby Price chiude solo settimo a 5 minuti e 5 secondi dal leader. Un risultato che permette a Cornejo di scavalcare l'australiano della Ktm: il cileno è il nuovo leader con appena un secondo di margine proprio su Price e due minuti e 11 secondi su Sam Sunderland, con Xavier De Soultrait in quarta posizione a 2 minuti e 34 secondi di ritardo. Domani la Dakar tornerà di nuovo a correre con i piloti impegnati sui 709 chilometri, di cui 375 di speciale, tra Skaka e Neom con piste sabbiose e l'insidia massi, un pericolo costante in questa edizione.

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