NEW YORK – Phoenix piega Indiana e raggiunge i Lakers in vetta a Ovest, mentre a Est Philadelphia – decimata dal Covid – è costretta ad arrendersi contro Denver. A prendersi la scena, però, è il 19enne LaMelo Ball degli Hornets, che diventa il più giovane di sempre a firmare una tripla doppia in Nba nel successo di Charlotte contro Atlanta.
LaMelo Ball da record, Atlanta ko
Senza Danilo Gallinari, fermo per una distorsione alla caviglia, Atlanta (4-5) finisce ko allo Spectrum Center di Charlotte, battuta dagli Hornets (5-5) per 113-105. Terry Rozier è il top scorer con 23 punti, ma tra i padroni di casa il protagonista assoluto è il rookie LaMelo Ball, che a 19 anni entra nella storia firmando il record di più giovane di sempre a realizzare una tripla doppia (22 punti, 12 rimbalzi e 11 assist). Gli Hawks, oltre alla sconfitta, devono fare i conti con l'infortunio al ginocchio per il serbo Bogdan Bogdanovic, che rischia un lungo stop.
Phoenix comanda a Ovest, Philadelphia ko
Nella Western Conference Phoenix (7-3) si riprende la testa della classifica imponendosi 125-117 sui Pacers (6-3). A Indiana non basta un Domantas Sabonis da 28 punti: Bridges (34) e Booker (25) trascinano i Suns, che piazzano l'affondo decisivo nell'ultimo periodo caratterizzato da un parziale di 11-0. A Est Philadelphia deve fare i conti con il coronavirus che la costringe a scendere sul parquet con soli sette giocatori. Senza rotazioni dalla panchina i Sixers (7-3) si battono come leoni e, nonostante i 39 punti di Maxey, alla fine devono cedere 115-103 ai Nuggets (4-5), trascinati da uno Jokic che sfiora la tripla doppia (15 punti, 12 assist e 9 rimbalzi). Philadelphia conserva comunque il primato, in condominio con i Boston Celtics.
Dallas ok contro Orlando, Portland travolge Sacramento
I 36 punti con 8 triple di Hardaway Jr, la tripla doppia di Luka Doncic (20 punti, 11 rimbalzi, 10 assist) e i 29 punti dalla panchina di Burke sono le chiavi dell'affermazione di Dallas (5-4) su Orlando (6-4) per 112-98. I Mavericks conquistano così la quarta vittoria nelle ultime 5 partite e scalano posizioni importanti in classifica. Non c'è partita tra Sacramento (4-6) e Portland (5-4): i Trail Blazers allungano già nel primo periodo e gestiscono con grande personalità la sfida fino al 99-125 con il quale si chiude il match. Mattatore di serata è McCollum, autore di 37 punti che lasciano il segno.
Gli Spurs non si fermano, Milwaukee batte Cleveland
San Antonio (5-4) centra il terzo successo consecutivo passando anche a Minnesota (2-7) 122-125 dopo un tempo supplementare. Per i Timberwolves si tratta della settima sconfitta di fila nonostante il ritorno (25 punti, 13 rimbalzi e 3 stoppate) di Towns. A dare spettacolo è soprattutto DeRozan, che mette a referto la bellezza di 38 punti. I Bucks (6-4), seppur privi del gigante greco Giannis Antetokounmpo, tornano a vincere per 100-90 contro i Cavaliers (5-5) che accusano le pesanti assenze di Sexton, Garland, Love, Exum, Porter Jr. e Dellavedova. A prendersi sulle spalle Milwaukee ci pensa Middleton, autore di 27 punti. Successo anche per Miami (4-4), che passa sul campo dei Washington Wizards (2-8) per 124-128 con Herro (31) e Butler (26) sugli scudi.
I risultati
Questi i risultati delle gare Nba che si sono disputate nella notte italiana: Philadelphia 76ers-Denver Nuggets 103-115; Charlotte Hornets-Atlanta Hawks 113-105; Indiana Pacers-Phoenix Suns 117-125; Washington Wizards-Miami Heat 124-128; Milwaukee Bucks-Cleveland Cavaliers 100-90; Minnesota Timberwolves-San Antonio Spurs 122-125 d1ts; Dallas Mavericks-Orlando Magic 112-98; Sacramento Kings-Portland Trail Blazers 99-125.
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