"Speriamo che il sindaco Pizzarotti chiarisca al più presto la posizione del Comune di Parma rispetto a Svoltare Onlus, partner dell’Amministrazione e sotto inchiesta per reati gravissimi. Sono già passati tre giorni dall’inizio dello scandalo e due da quando Pizzarotti ha dichiarato che esiste un esposto del Comune che denunciava irregolarità di cui lo stesso Pizzarotti non aveva fatto menzione 24 ore prima e che risulta sconosciuto anche all'avvocato della difesa" ha scritto la sera del primo giorno del nuovo anno il gruppo consiliare della Lega.
Il partito di Salvini ha fatto a Parma un accesso agli atti per avere il documento, "vedere se esiste, di cosa si tratta e quali 'anomalie' erano state rilevate. Ad oggi però il sindaco non ha ancora ritenuto opportuno risponderci, e nemmeno ha inteso rivelare alla città data, destinatario e contenuto".
"Ammesso che quanto il sindaco ha affermato su facebook sia vero – pone il dubbio il Carroccio – perché nonostante le anomalie riscontrate, Pizzarotti stesso ha premiato la onlus immigrazionista con la civica benemerenza di Sant’Ilario e il Comune ha continuato a conferire incarichi e versare nelle casse di Svoltare centinaia di migliaia di euro per tutto il 2018, 2019 e 2020?".
Bilanci e benemerenza: quando il caso Svoltare finì in Consiglio comunale a Parma
"Già all'inizio del 2018 la Lega chiedeva trasparenza nei bilanci di Svoltare e nei rapporti della onlus con il Comune. Pizzarotti stesso aveva promesso una conferenza stampa per rendere tutto pubblico: la stiamo ancora aspettando. C’è un aspetto giudiziario che seguirà il suo corso, ma c’è ne è anche uno politico su cui Pizzarotti deve fare chiarezza, non domani, ma subito. Ogni giorno che passa senza che sia fatta chiarezza è un danno per lui, per il Comune e per la città" conclude il gruppo Lega.
Svoltare: "Abbiamo 530 persone in carico e i conti correnti bloccati"
Va detto che Svoltare, che si definiva onlus senza averne titolo, secondo l'accusa della Procura, e ora cooperativa sociale, collaborava con diversi Comuni del territorio.
Tra questi c'è quello di Fontevivo, guidato dal sindaco leghista Tommaso Fiazza. Nel 2017 una delibera di Giunta approvava un progetto sperimentale dell'associazione – che non ha comportato spese a carico del bilancio comunale – per il sostegno di nuceli familiari in emergenza abitativa.
L'iniziativa della "onlus immigrazionista", come viene chiamata dal gruppo della Lega a Parma, era stata giudicata dai colleggi di partito a Fontevivo "una valida risorsa nell’ambito degli interventi di politica sociale di questo ente, in quanto permette a famiglie, individuate attraverso specifici percorsi assistenziali e soprattutto a quelle in cui sono presenti figli minori, di disporre di una condizione abitativa, seppur temporanea, che consenta, nell’ambito di un programma di aiuto complessivo, il superamento delle difficoltà e l’avvio di un percorso di recupero dell’autonomia"; così come veniva ribadita "la valenza del progetto elaborato dall’associazione Svoltare anche in riferimento all’attuale contesto di crisi economica per cui ricorrono spesso situazioni di emergenza abitativa alle quali non è facile dare risposta, per di più in considerazione dell’esiguità della consistenza del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di cui dispone questo ente".
L'associazione, al centro di importanti finanziamenti erogati dal Governo tramite la Prefettura, circa 16 milioni di euro in cinque anni, era dunque in grado di fornire un sopporto importante dal punto sociale ad Amministrazioni di vario colore politico.
Pochi giorni fa Svoltare ha ricordato che "la cooperativa sociale ha in carico circa 530 persone (uomini, donne, nuclei familiari, minori stranieri non accompagnati, persone in situazione di disagio sociale) per i quali tutto il personale e i volontari stanno spendendo ogni energia per dare loro quanto necessario e quanto previsto dagli obiettivi dei lavori a noi affidati dagli enti pubblici".
E il futuro di questi servizi è uno dei grandi punti interrogativi che si accompagna all'inchiesta giudiziaria.
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