WASHINGTON – Inizia con una sconfitta la stagione di uno dei favoriti alla vittoria finale del titolo di Mvp. Ed è proprio un suo errore a condannare Milwaukee. Giannis Antetokounmpo segna 35 punti nel big match contro Boston, ma allo scadere sbaglia il libero che avrebbe mandato le due squadre al supplementare. Al TD Garden finisce 122 a 121 per i Celtics che lanciano subito il guanto di sfida alla squadra che da due anni domina a Est.
Nba, 561 giorni dopo Kevin Durant torna come un re (tenebroso)
di
Massimo Basile
Bucks in rimonta, poi Antetokounmpo sbaglia sul più bello
Con il parziale dei due quarti centrali di 70-50 i Celtics sembrano averla decisa (+17 prima degli ultimi dodici minuti), ma la reazione di Antetokounmpo e compagni nell'ultimo periodo è rabbiosa (37-21 il parziale) e la gara si decide solo negli ultimissimi secondi, con una magia di Jayson Tatum. Non è però il n°0 biancoverde il top scorer dei suoi, superato da Jaylen Brown autore di 33 punti con un ottimo 13/24 al tiro. Il due volte MVP Nba riprende da dove aveva lasciato, ovvero da una mostruosa prestazione che lo vede protagonista di 35 punti e 13 rimbalzi, con 13/26 al tiro. Sembrerebbero migliorati anche i due grandi punti deboli del gioco del greco, il tiro da fuori (3/8 dalla lunga distanza per lui) e dalla lunetta (un più che discreto 6/8), se non che uno dei due errori è quello a 0.4 secondi dalla fine che impedisce ai Bucks di impattare la partita. A decidere il match la tripla di Tatum che porta i Celtics sul +2 a una manciata di secondi dalla fine. Per lui alla fine sono 30 punti con 7 rimbalzi e 2 recuperi.
Basket, Nba: Lakers campioni ko al debutto, il primo derby è dei Clippers
Buona la prima per Atlanta e Gallinari
Esordio vincente per gli Atlanta Hawks, che segnano 83 punti nel primo tempo sul campo dei Chicago Bulls e non si guardano più indietro, vincendo agilmente di 20 lunghezze per 124-104. I 22 punti di Zach LaVine e i 21 di Lauri Markkanen per i padroni di casa sono giusto una nota all'interno dello show degli Hawks, che pur privi di Clint Capela (alle prese con il solito tallone d'Achille dolorante) usano il quintetto piccolo e schiantano gli avversari. L'assenza di Capela apre le porte del quintetto a Danilo Gallinari, che al fianco di John Collins chiude con 13 punti (4/6 dal campo con 1/2 da tre e 4/4 ai liberi), 4 rimbalzi e 3 assist in poco più di 24′ e +31 di plus-minus. Anche gli altri titolari chiudono in doppia cifra (Collins 14, Reddish 15 e Hunter 11), seguiti dai 15 dalla panchina di Bogdan Bogdanovic e gli 11 di Kevin Huerter in una serata da 53.7% di squadra. I riflettori sono però puntati tutti su Trae Young, semplicemente inarrestabile: circondato di talento in campo, gli bastano appena 26′ per mettere assieme 37 punti con 6 rimbalzi, 7 assist e percentuali stellari (10/12 dal campo di cui 5/6 da tre e 12/14 ai liberi) e un rotondo +30 di plus-minus.
Toronto cade in casa, Dallas a Phoenix
Successo esterno per i New Orleans Pelicans che superano 113-99 i Raptors a Toronto rimontando gli 11 punti di svantaggio accumulati nel primo tempo grazie a un terzo quarto da 38-22. Quattro quinti del quintetto chiudono in doppia cifra guidati dai 24 con 9 rimbalzi e 11 assist di Brandon Ingram, ma sono i 23 dalla panchina di JJ Redick a fare la differenza. Esordio senza punti per Nicolò Melli, che ha sbagliato tutti i quattro tiri tentati nella sua partita (tre dall'arco) con 2 rimbalzi, 2 assist e un recupero nei 14 minuti passati in campo. Bene invece il debutto di Eric Bledsoe (18 punti e 6 assist con 4/8 da tre) e la prima doppia doppia stagionale di Zion Williamson nonostante i problemi di falli (15+10). A secco Nicolò Melli. Mastica amaro anche Dallas che cade clamorosamente a Phoenix 106-102 con l'altro candidato Mvp, Luka Doncic (32 punti, 8 assist e 8 rimbalzi), a trascinare i Mavs alla rimonta nell'ultimo quarto. Suo il canestro del 100 pari dopo che i texani erano finiti sotto di 12 punti. A quel punto Chris Paul ha preso per mano i Suns gestendo i momenti più concitanti degli ultimi 2′ di gioco e spunto, grazie anche ai canestri di Booker (22) e Bridges (18), i suoi al successo.
Tre giocatori positivi, rinviata Houston-Oklahoma
Non si è giocata Houston Rockets-Oklahoma City Thunder. La Nba, "in conformità ai protocolli di salute e sicurezza della Lega" ha deciso di posticipare la sfida dopo che i tamponi di tre giocatori dei Rockets (uno senz'altro quello della matricola Kenyon Martin Jr.) hanno dato esito "positivo o inconcludente" al coronavirus. Altri quattro giocatori sono stati messi in quarantena, tra cui anche i due nuovi arrivi John Wall e DeMarcus Cousins (per il momento però entrambi negativi al tampone) oltre al rookie Jae'Sean Tate e a Mason Jones, titolare di un contratto two-way. Altri guai in casa Rockets arrivano da James Harden, non disponibile "a causa di una violazione dei protocolli di salute e sicurezza": il Barba ha partecipato a una festa senza mascherina e per questo ha ricevuto 50.000 dollari di multa dalla Nba. Avendo anche Chris Clemons infortunato (rottura del tendine d'achille) i Rockets – spiega sempre la Nba – non avevano gli otto giocatori disponibili necessari per poter scendere in campo.
Sacramento sbanca Denver, ok Toronto, Philadelphia e Indiana
Successo anche degli Orlando Magic che si aggiudicano il derby della Florida sui vicecampioni in carica dei Miami Heat (113-107). Fanno festa anche i Philadelphia 76ers che si impongono sui Wizards 113-107. Tra Nuggets e Kings è Sacramento ad avere la meglio a Denver (124-122), mentre i New York Knicks cadono in casa dei Pacers: 121-107 il punteggio per la prima vittoria stagionale di Indiana. Negli altri match i San Antonio Spurs battono 131-119 i Grizzlies di Memphis, protagonista DeMar DeRozan, che chiude con 28 punti, 9 assist e 9 rimbalzi. Successo degli Utah Jazz su Portland (120-100) e dei Cleveland Cavaliers sugli Hornets (121-114).
I risultati
Cleveland Cavaliers-Charlotte Hornets 121-114; Indiana Pacers-New York Knicks 121-107; Orlando Magic-Miami Heat 113-107; Philadelphia 76ers-Washington Wizards 113-107; Boston Celtics-Milwaukee Bucks 122-121; Toronto Raptors-New Orleans Pelicans 99-113; Chicago Bulls-Atlanta Hawks 104-124; Memphis Grizzlies-San Antonio Spurs 119-131; Minnesota Timberwolves-Detroit Pistons 111-101; Portland Trail Blazers-Utah Jazz 100-120; Phoenix Suns-Dallas Mavericks 106-102.
Commenti recenti