ROMA – La Cucine Lube Civitanova, nel recupero della decima giornata di andata della Superlega, espugna il PalaBarton, piegando i padroni di casa della Sir Safety Conad Perugia per 3-2 e riaprendo così il discorso per il primato. Nell'altro recupero, successo casalingo della Leo Shoes Modena al PalaPanini contro la NBV Verona per 3-1.
Civitanova vince la 'battaglia' di Perugia
Civitanova batte la capolista Perugia per 3-2 (i parziali: 22-25, 30-28, 25-18, 18-25, 15-12) in trasferta e riapre il discorso per il primo posto in regular season. I marchigiani sono ora a quota 33 punti contro i 40 degli umbri, ma hanno disputato una partita in meno. La Luba ha vinto contro l'eterna rivale proprio come era successo a inizio dicembre nella fase a gironi della Champions League, mentre la Finale della Supercoppa Italiana era stata conquistata dagli uomini di coach Vital Heynen. Luciano De Cecco ha mandato in doppia cifra tutti i compagni di squadra: 24 punti (2 aces) per lo schiacciatore Yoandy Leal affiancato di banda da Osmany Juantorena (15), 13 sigilli a testa per l'opposto Kamil Rychlicki e per il centrale Robertlandy Simon (4 muri), 11 marcature per l'altro centrale Simone Anzani (11, 5 stampatone). Ai padroni di casa non sono bastati il solito fuoriclasse Wilfredo Leon (23), il centrale Sebastian Solè e l'opposto Aleksandar Atanasijevic (15 a testa).
Modena batte Verona e si rilancia
Modena sconfigge Verona per 3-1 (i parziali: 25-19; 28-30; 25-23; 25-19). Gli emiliani vincono in 116′ e conquistano la seconda vittoria consecutiva nel torneo, dopo essere incappati in quattro ko di fila, risalendo momentaneamente al quinto posto in classifica: +2 su Trento e +3 su Milano). I ragazzi di Andrea Giani sembrano essere tornati in ottima forma dopo un periodo di sbandamento a cui erano seguiti tre successi in Champions League. Gli scaligeri, invece, incappano nella terza battuta d'arresto e sono noni a cinque lunghezze di ritardo da Monza (ma con tre partite giocate in più). Micah Christenson ha variato su tutto il fronte e ha mandato in doppia cifra l'opposto Luca Vettori (15 punti), gli schiacciatori Daniele Lavia (16) e Nemana Petric (14), il centrale Daniele Mazzone (14 punti, 6 muri) affiancato da Dragan Stankovic (9). A Verona non sono bastati il solito Matey Kaziyski (19 punti) e Thomas Jeaschke (17).Original Article
Commenti recenti