ROMA – La Roma si riscatta dopo la batosta di Bergamo: batte 3-2 il Cagliari e si regala un bel Natale, da sola al 3° posto. Non è stata una passeggiata per i giallorossi che hanno dimostrato di non aver smaltito del tutto il brutto colpo incassato dall'Atalanta. Come accaduto domenica, dopo un'ora hanno sbandato, si sono fatti riprendere, hanno rischiato di andare sotto ma stavolta, con orgoglio, hanno ripreso in mano la partita e hanno conquistato tre punti fondamentali nella corsa alla Champions.
Fonseca ha deciso di rinfrescare la Roma con 4 cambi: ha messo Bruno Peres a sinistra al posto dell'infortunato Spinazzola ha cambiato la difesa inserendo Kumbulla e Cristante in sostituzione di Ibanez e Smalling, e a centrocampo ha preferito Villar a Pellegrini, non al meglio. Di Francesco ha risposto mettendosi quasi a specchio, varando il 3-5-2 con il recuperato Walukiewicz e Ceppitelli in difesa, Zappa e Lykogiannis a tutta fascia e Simeone in attacco.
La Roma è partita bene e ha approfittato di un infortunio occorso a Rog, rimasto in campo per onor di firma dopo aver rimediato una botta al ginocchio nel tentativo di fermare Mkhitaryan, per passare (11'): Karsdorp ha chiuso bene su un cross dalla destra ed è immediatamente ripartito sulla fascia; servito da Mkhitaryan ha centrato per Veretout che ha ripreso una corta respinta di Marin e, con un destro di controbalzo, ha imparabilmente scavalcato Cragno.
Di Francesco ha tolto Rog e inserito Oliva ma la Roma ha continuato a gestire la partita vedendosi negare il raddoppio solo da un ottimo Cragno, prodigioso su tre conclusioni ravvicinate: la prima col destro, di Pedro, le altre due, entrambe di testa, di Cristante e Kumbulla. Solo nel finale di tempo il Cagliari ha fatto correre un brivido a Mirante con Simeone che a porta vuota in spaccata non è arrivato per un soffio su un cross basso da sinistra di Marin.
Nella ripresa la musica non è cambiata: la Roma ha continuato a dominare e a sprecare, con Mkhitaryan e Pedro. A forza di non chiudere la partita ha rianimato il Cagliari che, approfittando di un improvviso blackout dei giallorossi, è tornato in partita. Dopo due ottime occasioni sciupate in 2' da Simeone è stato Joao Pedro a pareggiare con un preciso destro in girata dal limite su torre di Oliva. La Roma ha continuato a sbandare ma il Cagliari non ne ha approfittato cogliendo una traversa da pochi passi con Simeone su punizione dalla destra di Marin.
Fonseca ha deciso di togliere Pedro e Kumbulla inserendo Pellegrini e Ibanez e la mossa ha cambiato la partita. Da un lancio illuminante di 40 mt proprio del brasiliano è nato, infatti, al 71' il 2-1: il difensore ha smarcato sulla destra Karsdorp che è entrato in area e ha servito a Dzeko un pallone solo da spingere in rete. La Roma, malgrado l'infortunio a Mirante (sostituito da Pau Lopez) si è sentita sollevata e con l'ingresso di Smalling per Cristante ha chiuso i conti (77'): sugli sviluppi di un angolo l'inglese ha fatto da torre per Mancini che di testa da due passi ha segnato il 3-1.
Di Francesco nel finale ha tentato il tutto per tutto inserendo Sottil e Pavoletti e tornando al 4-2-3-1 ma il Cagliari, dopo aver rischiato di prendere il 4-1 da Borja Mayoral, subentrato a Dzeko (colpo di testa alto a porta vuota) è riuscito solo a rendere meno pesante il passivo con Joao Pedro che al 91' si è procurato (fallo di Villar) e a trasformato un calcio di rigore. Per il tecnico rossoblù è amaro il ritorno a Roma: passare il Natale con soli 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione non gli farà certo passare giorni sereni.
ROMA-CAGLIARI 3-2 (1-0)
Roma (3-4-2-1): Mirante (29′ st Pau Lopez); Mancini, Cristante (29′ st Smalling), Kumbulla (18′ st Ibanez); Karsdorp, Villar, Veretout, Bruno Peres; Pedro (18'st Pellegrini), Mkhitaryan; Dzeko (32'st Borja Mayoral).(12 Farelli , 20 Fazio, 5 Juan Jesus, 61 Calafiori, 18 Santon, 42 Diawara, 31 Carles Perez). All.: Fonseca.
Cagliari (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Ceppitelli, Godin (40′ st Caligara); Zappa, Nandez, Marin (40′ st Pereiro), Rog (15′ pt Oliva), Lykogiannis (32'st Sottil); Joao Pedro, Simeone (32'st Pavoletti). (31 Vicario, 3 Tripaldelli, 19 Pisacane, 44 Carboni, 17 Tramoni, 37 Ounas, 27 Cerri). All.: Di Francesco.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
Reti: nel pt 11′ Veretout; nel st 14′ e 46′ (rigore) Joao Pedro, 26′ Dzeko, 32′ Mancini.
Angoli: 6-0 per la Roma.
Recupero: 0′ e 4′.
Ammoniti: Cristante, Zappa, Nandez, Mancini, Kumbulla per gioco scorretto.Original Article
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