Una serata indimenticabile. Se vi siete svegliati in cerca di conferme di quanto accaduto all’Allianz Stadium, nel 3-0 col quale la Fiorentina ha piegato la Juventus, allora si. Leggete bene quanto segue: è tutto vero. Non è stato un sogno, così bello e incredibile che quasi vorresti svegliarti nel bel mezzo per poi non soffrire quando ti ritroverai a fare i conti con la realtà. No, stavolta è tutto vero. Tre a zero in casa della Juventus di Chiesa, Bernardeschi, Cuadrado. Ma anche di Cristiano Ronaldo, Dybala, Bonucci.
La vittoria della Fiorentina contro la Juventus
La squadra viola batte 3-0 i bianconeri e trova la vittoria cher le serviva per allentare la pressione sulla classifica. Vlahovic ancora a segno, questa volta su azione, dopo i due rigori realizzati contro Sassuolo e Verona. Con la rete di Torino è arrivato a quota 4 in campionato. Poi è arrivato l'autogol di Alex Sandro e la rete di Caceres. Una partita perfetta contro una Juve in dieci per l'espulsione di Cuadrado. La squadra di Pirlo, comunque, non è mai stata pericolosa, a parte un paio di iniziative di Ronaldo. Prandelli soddisfatto: "La vittoria che ci serviva per dare un senso a quello che stiamo facendo"
Se siete ancora in cerca di conferme, guardate i social. Giocatori viola letteralmente impazziti. Su tutti “Le Roi”, Franck Ribery. Autore di una grande prestazione, e del primo assist per Vlahovic, il francese è stato il mattatore assoluto anche negli spogliatoi. Ha gridato tutta la sua gioia “forza viola” in un video pubblicato su Instagram e poi ha sentito il suo amico ed ex portiere della Fiorentina, Sebastien Frey, in videochiamata. Frey qualche giorno fa gli aveva rivolto un appello: “Franck, tocca a te”. Il momento era delicatissimo e Ribery, gara dopo gara, ha messo la sua classe nel pallone. Come nel film Space Jam, dove tutti i compagni toccavano quella sfera carica di energia miracolante. Lui ha messo tutto in quella palla e poi ha detto: ci penso io. O meglio, ci penso anche io. Perché il concetto di squadra e di collettivo è passato anche da questo particolare. Ribery al servizio della squadra.
Fiorentina, Prandelli e una squadra sfacciata. "La vittoria che serviva"
di
Giuseppe Calabrese
Ma se ancora non siete soddisfatti, allora andate a vedere i post di Vlahovic, terza rete di fila in campionato. “Contro ogni previsione, non molliamo mai”, scrive il serbo che con la rete in contropiede, la prima, ha acceso la serata all’Allianz. I giocatori esultano e festeggiano, come è giusto che sia dopo una notte storica. Così l’ha chiamata il direttore sportivo, Daniele Pradè, che dedica questo successo al presidente Commisso e ai tifosi viola. “Siamo felici perché facciamo pesare un buon Natale a tutti dopo un periodo davvero duro. Speriamo che questa sia la svolta psicologia, perché dal punto di vista dei valori ci siamo. La gioia è indescrivibile perché la Juventus non aveva mai perso 3-0 in campionato: era successo soltanto col Real Madrid. E’ una gara che entra nella storia del nostro club”.
Il giorno dopo l'impresa a Torino: il lavoro di Prandelli e l'operazione svolta
di
Niccolò Ceccarini
Fiorentina nella storia. Da Prandelli a Prandelli. Ultima vittoria in campionato, a Torino, datata 2008. C’era l’attuale tecnico viola in panchina e la Fiorentina vinse in rimonta 2-3 con quella testa di Osvaldo in pieno recupero che mandò in estasi una piazza con la sua smitragliata alla Batistuta. Anche stavolta c’è Prandelli e la vittoria arriva all’Allianz Stadium, dove mai nella sua storia i viola erano riusciti a passare. “La vorremmo regalare ai nostri tifosi perché stanno soffrendo con noi – dice il tecnico – Mi auguro che questa partita ci dia quello per cui stiamo lavorando. Godiamoci questa vittoria”. Intende la scossa, il gruppo, l’unione, la compattezza. L’anima.
Chiaramente raggiante anche il presidente Commisso, che dagli States sarà sobbalzato sul divano. “Che orgoglio i miei ragazzi stasera! Prima della partita ho chiesto ai ragazzi una grande prestazione sapendo quanto conta per noi questa gara e ricordando il risultato della scorsa stagione. Davvero una grande prestazione, hanno messo in campo tutto: compattezza, grinta, orgoglio, voglia di vincere. Complimenti anche a Prandelli che sta facendo un grande lavoro e ha preparato benissimo la partita. Mi auguro che questo possa essere un punto di partenza e che ora continueremo su questa strada. Sono felicissimo anche per i nostri tifosi, meritano davvero questo splendido regalo di Natale”.
A questo punto dovreste crederci davvero. Dopo due mesi la Fiorentina torna a vincere e lo fa in casa della Juventus. Tre a zero. Siete ancora scettici? E’ normale, godetevi questo momento.
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