ROMA – Rialzare subito la testa dopo il pesante ko di Bergamo e blindare il quarto posto in classifica. E' l'obiettivo con cui la Roma si appresta a ricevere all'Olimpico il Cagliari dell'ex Di Francesco mercoledì sera nell'ultimo impegno prima della sosta natalizia. La classifica al momento vede i giallorossi a quota 24 punti, uno in più di Napoli e Sassuolo, ma per chiudere l'anno solare in quarta posizione servirà una prestazione nettamente diversa da quella del secondo tempo al 'Gewiss Stadium' contro l'Atalanta. "Quando sbagliamo, lo facciamo tutti e io sono il principale responsabile. La squadra ha avuto una buona reazione, hanno capito ciò che ho detto", afferma nella consueta conferenza stampa della vigilia il tecnico Paulo Fonseca che aveva definito il secondo tempo con i nerazzurri "una prestazione da ragazzini".
Roma, Zaniolo ha una nuova fiamma: è Madalina Ghenea
"Spinazzola non sta bene, Pedro gioca dall'inizio"
Contro i sardi non ci sarà Leonardo Spinazzola, uscito malconcio a causa di un problema al flessore accusato domenica: "Non sta bene, non giocherà domani", conferma l'allenatore portoghese che dovrà affidarsi ad uno tra Bruno Peres (male a Bergamo) e Calafiori (favorito). Chi sarà confermato nonostante le ultime uscite sottotono è Pedro pronto ad affiancare Mkhitaryan alle spalle di Dzeko. "Pedro non ha nessun problema fisico e domani giocherà dall'inizio", dichiara Fonseca nonostante il tridente d'attacco titolare pronto a modificare qualcosa nell'undici abituale. "Farò qualche cambio di formazione – assicura il timoniere giallorosso – Stiamo giocando tante partite e serviranno alcune modifiche per poter vincere questa sfida. Calafiori, Kumbulla e Villar in campo? Vediamo domani ma tra questi ci sono dei giocatori pronti a partire dal 1′. Il Cagliari è una buona squadra, ama tenere la palla e giocare in contropiede. Sarà una partita difficile, ma che noi vogliamo vincere e giocare bene".
Roma, Fonseca: "Ripresa giocata come ragazzini"
"Fiducia nei portieri, fase difensiva deve essere collettiva"
Ballottaggio ancora aperto in porta viste le ultime prove negative di Pau Lopez e Mirante, ma Fonseca assicura di aver "fiducia nei due portieri", difendendo inoltre i suoi uomini riguardo alla fase difensiva, messa di nuovo in discussione alla luce dei tanti gol subiti nelle ultime trasferte. "Se pensiamo alle gare con Napoli e Atalanta il problema c'è, ma stiamo lavorando per migliorare la nostra prestazione difensiva in tutti i momenti della partita. Si guarda sempre l'ultimo momento ma è sbagliato. Non è stato un problema individuale, ma collettivo. Ad esempio non abbiamo portato pressione su chi ha crossato per Gosens, la squadra si è abbassata molto velocemente. Bisogna valutare tutta l'azione. Non possiamo attribuire a un giocatore questo momento". Servirà dunque anche una scossa dal punto di vista dell'organizzazione difensiva e Fonseca aspetta il miglior Smalling: "Se fatica nella difesa a tre? Non è vero. Non è nelle migliori condizioni – conclude l'allenator lusitano della Roma – ma ha dimostrato di saper giocare bene a tre".
Commenti recenti