Categories: Prima pagina

Crotone, vie troppo strette per l’ambulanza, donna soccorsa con l’Apecar. La figlia: “E’ la quarta volta che succede”

CROTONE – "Mia madre adesso sta meglio, ma è ancora ricoverata all'ospedale San Giovanni di Dio di Crotone. Si sta riprendendo. Però non è la prima volta che succede. Dove abita mia madre le ambulanze non arrivano perché le strade sono strette. Negli ultimi due o tre anni è già la terza o quarta volta che accade, nelle altre occasioni mia madre è riuscita a salire nell'abitacolo della apecar di mio padre, ma stavolta stava troppo male e quindi è stato necessario metterla sopra". A raccontarlo è Tiziana Lazzaro, figlia di Anna, la donna di 86 anni che giovedì scorso, a Santa Severina, è stata soccorsa con l'Apecar del marito. L'anziana, infatti, si era sentita male, ma quanto gli operatori del 118, chiamati dal marito, sono arrivati a un chilometro di distanza dall'abitazione, si sono resi conto che le stradine erano troppo strette per poter portare l'ambulanza fin sotto casa. A quel punto i medici hanno proseguito a piedi per poi soccorrere la donna sistemandola, distesa sulla lettiga, sul cassone dell'apecar del marito.

Da lì la corsa fino all'ambulanza e poi in ospedale, dove la donna è ancora ricoverata. "Mia madre si è sentita male per via di un'infezione alla colecisti che gli ha procurato la febbre. Non parlava, era abbattuta. Non so chi abbia avuto l'idea di metterla sul cassone. Credo i medici del 118, che infatti sono andati fino a casa con la barella, ma non escludo possa essere stato mio padre a suggerirglielo, è un tipo abbastanza vispo".

Tiziana Lazzaro, poi, si rivolge alle autorità sanitarie: "Spero che si possa trovare un mezzo di soccorso più piccolo in grado di percorrere anche le vie più strette e arrivare fino a casa di mia madre. Ma non lo dico solo per lei, lo dico anche per tutte le altre persone che abitano nella stessa zona, nei punti più disagiati. Le auto passano in quelle vie, ma l'ambulanza no, è troppo grande". Infine, la figlia rivolge un pensiero ai sanitari: "Voglio ringraziarli per quello che hanno fatto, hanno curato mia madre rimanendo anche con lei un bel po'. Grazie".

Original Article

Notizie & Giornali

Share
Published by
Notizie & Giornali

Recent Posts

Non è “solo” un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei disturbi più diffusi al mondo – La Nazione

Non è "solo" un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei…

1 settimana ago

Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono con toxoplasmosi – Corriere della Sera

Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono…

1 settimana ago

Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare – Corriere della Sera

Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare Corriere…

1 settimana ago

Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire – Corriere della Sera

Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire Corriere…

1 settimana ago

DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO – Tuttobiciweb

DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO TuttobiciwebVisualizza la copertura…

1 settimana ago

LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! – OA Sport

LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! OA SportMondiali Judo: Assunta…

1 settimana ago