Sottoporsi a tampone rapido prima di Natale. Prima, magari, di mettersi in viaggio per trascorrere le feste con i propri cari in modo di arrivare a casa con una "patente" di non contagiosità. È l'idea che hanno avuto moltissimi milanesi, spesso d'adozione, che hanno fatto impennare le prenotazioni per sottoporsi al test antigenico prima di prossimo giovedì. Chi ha mantenuto la residenza o il domicilio in un'altra regione, infatti, può farvi ritorno in ogni momento, senza considerare il blocco degli spostamenti in vigore da oggi. Così, nei laboratori, si continua a fare test.
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Il centro Santagostino, che da venerdì ha attivato la postazione per i tamponi rapidi nella stazione Bicocca della M5 e domani aprirà quella di Portello, sempre sulla linea lilla, ha dovuto ampliare le disponibilità per rispondere a tutte le richieste, tanto che i test sono stati effettuati anche ieri, di domenica. Tra il 3 e il 16 dicembre, infatti, le prenotazioni effettuate ogni giorno sono state 885, contro le 520 medie del mese di novembre. E il 44 per cento degli appuntamenti presi in quel periodo riguardava tamponi rapidi da eseguire tra venerdì scorso e giovedì, la vigilia di Natale. Al laboratorio Biochimico, invece, i test antigenici saranno effettuati fino a mercoledì, ma "non ci sono più slot disponibili fino a gennaio – spiegano – a meno che qualcuno non rinunci al proprio appuntamento liberando un posto".
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Il tampone antigenico permette di avere i risultati in circa 15 minuti (in caso di esito positivo o dubbio il paziente deve sottoporsi al tampone molecolare), si tratta quindi del metodo più veloce per avere una conferma del proprio stato di salute, che tuttavia vale solo per il momento in cui ci si sottopone al test. "I tamponi rapidi sono un'opportunità in più in una fase in cui molti sentono il bisogno di tutelarsi in vista di momenti di interazione sociale o spostamenti – spiega Luca Foresti, amministratore delegato del Santagostino – ma questo non significa che si possa trasgredire alle norme anticontagio, che vanno rispettate anche in caso di esito negativo".
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Più complesso è il discorso per i tamponi molecolari, le cui prenotazioni non hanno registrato picchi, anche perché gli appuntamenti vengono presi con largo anticipo, tanto si pensa già a quelli per il ritorno dalle vacanze. Nella settimana in corso l'Istituto Auxologico nei suoi centri eseguirà oltre 3.200 tamponi e per farlo ha previsto aperture straordinarie. " I tamponi effettuati a novembre sono stati prenotati con cinque o sei giorni di anticipo rispetto alla data dell'appuntamento – spiegano dall'Istituto – quelli da fare attorno a Natale e fino al 6 gennaio sono stati prenotati in media 20 giorni prima. Anche se con i drive through di Meda e Pioltello riusciamo comunque a garantire l'appuntamento in un paio di giorni " . Un lieve aumento delle prenotazioni lo ha registrato anche l'Ospedale San Raffaele, dove le richieste arrivano " soprattutto da utenti che devono viaggiare e da aziende che prevedono screening sui propri collaboratori per dopo le festività".Original Article
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