"Noi abbiamo detto 'presidente, se vogliamo andare avanti noi ci siamo con lealtà, se ritieni che quello che proponiamo non va bene, con rispetto per le istituzioni, noi ci alziamo e ci dimettiamo'". Così Matteo Renzi, ospite di Radio anch'io, su Rai radio 1, spiega la posizione di Italia Viva, dopo la presentazione al premier Giuseppe Conte delle proposte del suo partito per la gestione della crisi. Proposte su cui "il Pd mi pare d'accordo su tutto, M5S deve decidere cosa fare", conclude l'ex premier.
A intervenire sul tema della verifica, a stretto giro, è il segretario del Pd, Nicola Zingaretti: "Credo che a questo punto tutte le forze politiche hanno indicato le priorità a Conte. Era il percorso iniziato il 5 novembre a Palazzo Chigi. Ora bisogna in fretta chiudere questa fase perché non si può vivere nell'incertezza in eterno. Questa fase credo sia conclusa, ora è il tempo delle decisioni". E poi: "Questo vale per il governo, la sua prospettiva e solidità ma vale soprattutto per il Recovery. Su questo bisogna decidere in queste ore e mettere in moto la seconda fase, quella dell'ascolto, del coinvolgimento del Paese e dell'iter parlamentare. Il Pd chiede quindi – ha concluso il segretario – che si decida e che il governo proceda sul Recovery e si chiuda una stagione che ha visto forze politiche, governo e presidente del Consiglio confrontarsi su come dare sicurezza agli italiani".
Commenti recenti