GENOA – Un’altra rimonta, un altro pareggio. Il Milan frena ancora, questa volta a Marassi contro il Genoa, ultimo in classifica, dopo essere andato per due volte in svantaggio. I rossoneri non vanno oltre il 2-2 in una serata in cui la squadra di Pioli è apparsa meno lucida del solito. Oggi, più che mai, l’assenza di Ibrahimovic davanti e quella di Kjaer dietro si sono fatte sentire parecchio. Il diavolo resta, però, imbattuto nel giorno del suo 121° compleanno (unica nota positiva della serata), ma vede avvicinarsi prepotentemente l’Inter che ora è a una sola lunghezza di ritardo dai rossoneri. E domenica c’è il Sassuolo, ennesima prova d’esame di una stagione fin qui senza soste.
Maran opta per la difesa a quattro con Ghiglione a destra, Masiello a sinistra e i centrali Bani e Goldaniga. Sturaro confermato interno con Lerager, esterni Pjaca e Pellegrini. In attacco, senza Pandev, bloccato per un problema alla schina, il tecnico propone Shomurodov al fianco dell’ex Destro. Nel Milan ancora fuori Ibrahimovic e Kjaer, Pioli conferma Rebic prima punta con Leao, Calhanoglu e Castillejo alle sue spalle. Davanti alla difesa scelte obbligare dopo lo stop di Bennacer: Tonali al fianco di Kessie. In difesa ancora Kalulu centrale al fianco di Romagnoli, Calabria a destra e Dalot a sinistra, con l’eroe di tre giorni fa, Theo Hernandez, in panchina.
Il primo tempo scivola via lento, senza grosse emozioni per la prima mezz’ora di gioco. Il Genoa è bravo a spezzare sul nascere il fraseggio rossonero costringendo spesso gli ospiti a lanciare lungo, pratica che i rossoneri usano pochissimo. Così la prima occasione della partita capita al 37 sul piede di Destro che raccoglie un cross dalla destra di Ghiglione, va via alla marcatura di Kalulu e da posizione leggermente defilata lascia partire un diagonale che sfiora il palo più lontano con Donnarumma immobile. Il Milan risponde 60” più tardi con una bellissima azione di Rebic (in ombra fino a quel momento). Il croato va via a due uomini, entra in area e prova a piazzarla trovando la grande risposta di Perin. Sul corner seguente Romagnoli di testa anticipa l’uscita del capitano rossoblù, ma manda la palla poco sopra la traversa.
Avvio di ripresa shock del Milan: cross dalla destra di Goldaniga per Shomurodov che si gira e calcia di sinistro, Donnarumma vola a salvare, poi sul pallone si avventa Destro che con un tap-in appoggia in rete. Ferma la difesa rossonera. La reazione ospite c’è e arriva con un gran destro di Calabria da fuori che sorprende Perin. Destro, che al Milan non ha lasciato un buon ricordo, ha però ancora un sassolino da togliersi dalla scarpa e al 60′ riporta in vantaggio il Grifone con un colpo di testa su cross laterale di Ghiglione. Blanda la marcatura di Kalulu che si perde l’ex rossonero.
La squadra di Pioli questa volta non reagisce. Leao corre confuso nella trequarti rossoblù, Dalot a sinistra fa rimpiangere (e non poco!) l’assenza di Theo Hernandez. Saelemaekers, subentrato a Castillejo, ci mette un po’ a ingranare. Calhanoglu e Kessie sono gli unici a salvarsi in mezzo al campo. Pioli decide allora di gettare nella mischia Brahim Diaz e l’ex Real ridà vita all’attacco rossonero. Il pareggio, però, arriva su calcio d’angolo: Romagnoli raccoglie un cross dalla bandierina di Calhanoglu, sponda al centro per Kalulu che anticipa Masiello e batte Perin. Primo gol per il giovanissimo francese che il Milan ha prelevato dal Lione a parametro zero. Allo scadere grande parata di Donnarumma su una rovesciata del neo-entrato Scamacca. Inutile il forcing finale del diavolo: a Marassi finisce 2-2 il testa coda tra Milan e Genoa.
GENOA-MILAN 2-2
GENOA (3-4-1-2): Perin; Goldaniga, Bani, Masiello; Ghiglione, Lerager, Sturaro (31′ st Behrami), Pellegrini; Pjaca (24′ st Melegoni); Destro (31′ st Scamacca), Shomurodov (40′ st Radovanovic). A disp.: Paleari, Zima, Criscito, Zajc, Badelj, Rovella, Dumbravanu, Czyborra. All.: Maran
MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Dalot; Kessie, Tonali (32′ st Diaz); Castillejo (8′ st Hauge), Calhanoglu, Leao; Rebic (10′ st Saelemaekers). A disp.: Tatarasanu, A. Donnarumma, Conti, Theo Hernandez, Musacchio, Maldini, Colombo, Krunic, Duarte. All.: Pioli
ARBITRO: Orsato di Schio
MARCATORI: 2′ st Destro (G), 7′ st Calabria (M), 15′ st Destro (G), 38′ st Kalulu (M)
NOTE: Ammoniti: Pellegrini, Radovanovic (G); Romagnoli, Kessie, Leao (M). Recupero: 0′ pt, 4′ st.Original Article
Non è "solo" un mal di testa. Emicrania: regole, sintomi e prevenzione di uno dei…
Infezioni in gravidanza, ogni anno un neonato su 150 colpito da citomegalovirus, circa 300 nascono…
Morbillo, quasi raddoppiati i casi in un mese: cosa sta succedendo e cosa fare Corriere…
Sonno e intestino: così il microbiota intestinale influenza il riposo (e viceversa). Come intervenire Corriere…
DELFINATO, È IL TADEJ POGAČAR SHOW. TAPPA E MAGLIA PER LO SLOVENO TuttobiciwebVisualizza la copertura…
LIVE Judo, Mondiali 2025 in DIRETTA: ASSUNTA SCUTTO, ORO DA DOMINATRICE! OA SportMondiali Judo: Assunta…