Per i ragazzi di PizzAut, che presto apriranno a Cassina de' Pecchi (nell'hinterland milanese) la prima pizzeria italiana gestita da personale autistico, Santa Lucia è arrivata in anticipo: a mezzogiorno del 12 dicembre al loro food truck, parcheggiato proprio fuori dal locale che non è ancora stato inaugurato a causa delle norme anti Covid, si è presentato un cliente che ha pagato due delle loro pizze "GourmAut" ben 10mila dollari (ovvero più di 8200 euro).
All'ospedale di Cernusco le pizze dei ragazzi autistici: "Così celebriamo la giornata sulla disabilità"
di
Lucia Landoni
Si tratta di un dirigente dell'azienda statunitense Eaton, che ha una sede a Pessano con Bornago, non lontano da Cassina de' Pecchi. Nico Acampora, il presidente e fondatore di PizzAut, ha voluto ringraziarlo pubblicamente con un post su Facebook. Mauro – questo il nome del generoso benefattore – ha dimostrato con il suo gesto che "c'è chi crede nell'inclusione, crede nelle persone, crede in PizzAut – spiega Acampora – Bisogna brindare alle aziende che investono nel sociale e nei nostri ragazzi".
Il premier Conte manda un biglietto a PizzAut, la pizzeria gestita da ragazzi autistici: "Vi auguro di aprire presto"
di
Lucia Landoni
Un esempio concreto di solidarietà che ha suscitato l'ammirazione dei social: "Un gesto che apre il cuore: non pietismo ma investimento su persone valide e capaci. Fantastico" commenta qualcuno, mentre un'altra utente sottolinea che "le belle persone esistono e ti fanno cantare 'Credo negli esseri umani'". E non manca chi fa notare che, anche in un periodo difficile come quello della pandemia, "le cose belle succedono eccome! Bisogna fare del bene per attrarre altro bene e voi lo state facendo".
Commenti recenti