ROMA – Si è chiuso l'ultimo Banco Arcuri, quello sulle siringhe necessarie per iniettare il vaccino anti-Covid. "Abbiamo registrato dati molto positivi", dice il commissario. C'è la possibilità di utilizzare un miliardo e mezzo di siringhe, seguendo le 65 offerte di 22 imprese. "Abbiamo chiesto 158 milioni di siringhe e abbiamo ricevuto proposte per dieci volte tanto. Sono risultati più positivi di quanto ci aspettavamo". Il numero esatto è 1,524 miliardi.
Un terzo delle siringhe, sostiene, sono nei database del ministero della Salute e, quindi, immediatamente utilizzabili. Le consegne arriveranno già a dicembre. E per quanto riguarda il Lotto uno, quelle per il vaccino Pfizer, che richiede siringhe più performanti, "abbiamo ricevuto 18 offerte, alcune italiane alcune europee, altre Usa e e di diversi Paesi del mondo per un totale di 828 milioni". Ne servono 150 milioni.
Per i lotti 2 e 3, le siringhe per diluire, 47 offerte per 696 milioni di pezzi, a fronte di una necessità pari a 8 milioni.
Lo ha detto il commissario all'emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, nel corso della conferenza settimanale sulla situazione epidemiologica.
Ancora, per quanto riguarda i diluenti: tre produttori italiani e un quarto straniero offrono 9,4 milioni a fronte di un bisogno di 6,5 milioni. "Il bando è definitivamente soddisfacente".
Domenico Arcuri rivela che potrebbe esserci un V-Day per il vaccino in tutta Europa, "gli altri Paesi non partiranno prima di noi". E dice: "Avvertiremo tutti gli italiani, non lasceremo nessuno per strada". E un'eventuale terza ondata "creerebbe problemi alla vaccinazione".Original Article
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