Risparmio energetico, dove non arriva il bonus fiscale arriva la concorrenza. Con l'entrata in vigore delle disposizioni sul Superbonus al 110%, infatti, dopo una prima fase di incertezza, ora non si contano più le offertre sul mercato di fornitori che consentono di istallare impianti a risparmio energetico praticamente a costo zero, anche senza la necessità di ricorrere alla procedura più complicata prevista dal Superbonus. Un'occasione da cogliere per chi è intenzionato a sostituire la vecchia caldaia senza sobbarcarsi eccessivi oneri dal punto di vista burocratico. Ecco come fare.
Meno gas e meno CO2. Per la sostituzione della caldaia autonoma con una condensazione di nuova generazione, abbinata ad un sistama di termoregolamantazione evoluto, è prevista la detrazione fiscale del 65% in 10 anni. La caldaia a condensazione è più ecologica non solo dal punto di vista del consumo, grazie alle migliori prestazioni garantite dal sistema di recupero di calore, ma anche per quel che riguarda le emissioni di fumo.
Il funzionamento della caldaia a condensazione, infatti, si basa su una tecnologia che non prevede dispersione di calore e sfrutta anche l'energia dei gas bruciati che vengono convogliati all'interno dello scambiatore primario. Il calore dei gas viene ceduto allo scambiatore primario, i gas si trasformano in condensa dopo essersi raffreddati e vengono eliminati. Il calore recuperato lavora all'interno dello scambiatore primario, scaldando l'acqua in minor tempo e tagliando così i costi di gestione. Questo sistema consente di abbattere i consumi di gas di circa il 30% rispetto ad una caldaia tradizionale. Inoltre si riduce l'emissione nell'aria di sostanze inquinanti tanto è vero che l'uso di una caldaia a condensazione offre il miglior bilancio di CO? di qualsiasi combustibile fossile.
Il calore “intelligente”. Per ottenere l'ecobonus insieme alla caldaia debbono essere installati i sistemi di termoregolazione del calore “evoluti”. Si tratta di sistemi basati sulla presenza di una centralina in grado di controllare la caldaia in maniera tale da far variare la temperatura dell’acqua destinata ai termosifoni al variare delle condizioni ambientali, sulla base della temperatura ambiente e della temperatura misurata all’esterno. In aggiunta è possibile installare sistemi di controllo tramite wi-fi che permettono di monitorare e controllare il funzionamento dall'esterno dell'appartamento. In questo modo è possibile ottenere l'ottimizzazione dei consumi.
Le offerte sul mercato. Con le norme del decreto Rilancio oltre al Superbonus è stata introdotta la possibilità di effettuare la cessione del credito o lo sconto in fattura anche per gli interventi di risparmio energetico per i quali l'aliquota di detrazione è quella ordinaria. Grazie a questa opzione è quindi possibile trovare sul mercato offerte di caldaie già scontate del 65%. Di fatto si deve sostenere solo un costo pari al 35% di quello del nuovo impianto. Chiaramente per la somma che resta a carico non sono previste ulteriori agevolazioni fiscali. Già questo sarebbe comunque un buon risparmio, considerando la possibilità di rifarsi in breve tempo sui costi della bolletta del gas. Ma c'è anche chi offre di più e consente di recuperare anche questo 35%, azzerando così tutti i costi.
Il recupero in bolletta. Alcuni produttori, infatti, propongono un pacchetto che consente di abbinare l'ecobonus ad uno sconto in bolletta pari alla somma esclusa dal bonus fiscale. In pratica sottoscrivendo un'offerta “chiavi in mano” si accetta di cambiare gestore del servizio passando al fornitore indicato dall'installatore della caldaia. Il fornitore applicherà uno sconto sulle successive bollette per una cifra pari a quella della somma rimasta a carico al momento dell'acquisto della nuova caldaia. Chiaramente l'offerta è da valutare nel merito, ma non c'è dubbio che grazie al Superbonus sta aumentando la concorrenza sul mercato, e questo non può che comportare vantaggi per tutti, non solo economici ma anche ambientali.
Una pratica senza stress. Tra l'altro chi opta per la cessione del credito, con o senza sottoscrizione dell'offerta abbinata per lo sconto in bolletta, ha la possibilità di effettuare tutta la pratica senza stress. Con questa nuova formula, infatti, è che tutta la burocrazia è a carico del fornitore, e senza costi aggiuntivi.
Il fisco verdeOriginal Article
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