MILANO – Ore 9.15. Ripartenza in calo per gli indici europei mentre sul mercato la attenzioni sono ancora rivolte ai numeri preoccupanti della pandemia negli Usa – con oltre 196.200 nuovi casi al giorno nell'ultima settimana, in rialzo del 20% rispetto a una settimana prima – e agli sviluppi del piano di stimoli all'economia.
Sulla sponda europea l'attesa è invece tutta per il meeting Bce di giovedì, quando il coniglio direttivo dovrebbe varare nuove misure a sostegno dell'economia del'Eurozona ma sui listini contunua a pesare lo stallo del negoziato post-Brexit tra Londra e Bruxelles. Il Vecchio Continente riparte così in ordine sparso:
Milano cede lo 0,16%, Londra perde lo 0,45%, Parigi lo 0,25% e Francoforte lo 0,11%. In Asia Tokyo chiude comunque in calo dello 0,3% nonostante un dato leggermente migliore arrivato dal Pil nel terzo trimestre, cresciuto del 5,3% rispetto al 5% precedentemente stimato.
Stabile lo spread tra Btp decennali eBund tedeschi: il differenziale è a 116 punti, in linea con la chiusura di ieri con il rendimento che si attesta allo 0,573%.
Tra le materie prime, in calo anche il petrolio, con il Wti a 45,3 dollari al barile (-1%) e il Brent a 48,3 dollari (-1,1%), mentre l'oro corre a 1.867 dollari l'oncia (+1,9%).Original Article
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