NAPOLI – Nella prima volta al "Maradona" non ci sarà solo l'amarcord, perché giovedì pomeriggio il Napoli si gioca contro la Real Sociedad la qualificazione per i sedicesimi finale dell'Europa League: nell'ultima gara della fase a gironi. Le istituzioni sono state per una volta velocissime, impiegando meno di due settimane per intitolare ufficialmente lo stadio di Fuorigrotta a Diego, scomparso il 25 novembre scorso. Ora tocca agli azzurri onorare la memoria del fuoriclasse argentino con un risultato positivo in campo internazionale, dando continuità alle ultime vittorie conquistate in campionato contro Roma e Crotone (con 8 gol segnati e nessuno subito). La squadra di Gattuso si è rimessa a viaggiare con il passo giusto e conta di allungare il suo momento positivo anche in Coppa, potendo contare su due risultati su tre nello scontro diretto con la squadra basca per passare il turno.
Il Milan merita il primo posto. E il Napoli ha il piglio della grande
"È il primo traguardo della stagione e lo dobbiamo centrare a tutti i costi", ha subito dato la carica Gattuso, voltando pagina dopo la soddisfacente rimpatriata nella sua Calabria. Il Napoli a Crotone ha vinto, convinto e risparmiato pure un po' di energie, utilizzando bene il turn over in vista della sfida contro la Real Sociedad. Hanno infatti tirato il fiato Maksimovic, Fabian, Politano e Mertens, che saranno più riposati giovedì. Dovranno invece fare gli straordinari Koulibaly e Insigne, che sono i più in forma del gruppo e gli uomini simbolo del buon momento in campionato degli azzurri, risaliti al terzo posto della classifica nonostante la lunga assenza per infortunio di Osimhen. Il nuovo bomber nigeriano ha saltato le ultime cinque gare per una lussazione alla spalla e non ci sono ancora certezze sul suo ritorno in campo, anche se c'è uno spiraglio per la sfida di domenica contro la Sampdoria.
Crotone-Napoli 0-4, gli azzurri dominano, ora sono terzi
di
Francesco Carci
Il Napoli farà di tutto per recuperarlo, in vista del tour de force di fine anno, con altre cinque partite da affrontare prima di Natale. Gli azzurri aspettano però con ansia anche l'esito del terzo round in tribunale, con il ricorso al Coni per lo 0-3 a tavolino contro la Juventus e la penalizzazione di un punto in classifica, che dovrebbe essere discusso il 21 o il 22 dicembre. De Laurentiis metterà in campo un pool di legali e spera di ribaltare le sentenze di condanna subite in primo e secondo grado dalla giustizia sportiva. A metà mese arriverà inoltre pure l'annuncio ufficiale del rinnovo del contratto di Gattuso fino al 2023. È un periodo di fuoco su tutti i fronti.
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