Niente teatro dal Verme pieno di gente, come sempre negli anni passati. La pandemia e le regole anti-assembramento stravolgono necessariamente tutte le tradizioni, compreso quelle del 7 dicembre di Milano: non solo la Prima della Scala questa sera, ma anche la cerimonia di consegna degli Ambrogini, da sempre quella che dà inizio alla giornata di festa.
Ambrogino d'oro a Milano: la premiazione a Palazzo Marino, dai Ferragnez ai medici che combattono il Covid
Quest'anno la premiazione dei benemeriti che hanno dato lustro alla città si svolge in streaming, nel chiuso della pur bella Sala Alessi a Palazzo Marino, con il pubblico collegato da casa e dentro al Municipio solo i premiati, nemmeno i loro parenti e i fotografi che in passato facevano mettere tutti in posa con pergamena, sorriso e medaglia ben in mostra. Premiati che entreranno uno ad uno davanti al sindaco Beppe Sala e al prefetto Renato Saccone, oltre che ai membri della giuria che ha scelto i nomi dopo lunga e come sempre faticosa mediazione politica.
"Il mio Ambrogino e quel sospetto: se te lo danno quelli che hai maltrattato, vuol dire che non fai più paura?"
di
Natalia Aspesi
Ma il glamour sarà comunque assicurato dalla coppia Chiara Ferragni e Fedez, premiati per la raccolta fondi che ha permesso di creare una Terapia intensiva per i malati Covid al San Raffaele. Ovviamente, siccome da dieci mesi ormai la città vive immersa nei suoi lutti e nella preoccupazione di quel che succederà dopo Natale, quest'anno il sindaco Sala si limiterà a un discorso breve e sicuramente centrato sulla stagione difficile che Milano e i suoi cittadini hanno vissuto. Aveva annunciato durante la prima ondata che avrebbe voluto gli Ambrogini dedicati a chi ha sofferto per il virus e a tutte le categorie che hanno fatto funzionare la città in questi mesi difficili. L'ha preceduto l'arcivescovo Mario Delpini che venerdì ha puntato tutto su "quelli che sono rimasti al proprio posto " il suo Discorso di Sant'Ambrogio.
"Che ci faccio qui? Vi racconto il mio Ambrogino d'oro da cronista nelle strade di Milano"
di
Piero Colaprico
Anche i capigruppo del Comune hanno pensato all'epidemia quando hanno scelto di premiare innanzitutto con la grande medaglia d'oro alla memoria gli operatori sanitari morti nello svolgimento del loro lavoro per fronteggiare la pandemia. Una premiazione collettiva che ha evitato ai capigruppo di dover fare difficili scelte fra scienziati e virologi spesso in polemica fra loro. Tra le proposte dei Verdi c'era infatti quella del primario del Sacco Massimo Galli, mentre Enrico Marcora, ex lista Sala, aveva proposto il responsabile della rianimazione del San Raffaele, Alberto Zangrillo. Così come è stata simbolica la medaglia d'oro alla memoria di Beppe Allegri e Mauro Resmini, i due tassisti colpiti dal Covid durante i loro turni. Un riconoscimento all'intera categoria.
Ambrogino ai sanitari vittime del Covid, Chiara Ferragni & Fedez premiati con la medaglia d'oro
di
Alessia Gallione
Ambrogino alla memoria anche per Raffaele Masto, giornalista di Radio Popolare morto di Covid, e alla memoria della fondatrice della Casa delle donne maltrattate, Cristina Cattafesta. Fra i premiati anche suor Monia Alfieri, in prima fila a tutti i family day, ma anche il cantautore Fabio Concato, l'ex direttore del Piccolo Teatro, Sergio Escobar, Susanna Mantovani, docente della Bicocca ed ex assessore comunale all'Educazione, e Claudio Trotta, promoter musicale.Original Article
Commenti recenti