BUENOS AIRES – Diego Maradona è quasi certamente morto nel sonno. È una delle prime conclusioni a cui sta portando l’autopsia, che ha determinato che la crisi cardiaca fatale è stata provocata da un’anomalia nella conduzione elettrica del cuore. Proprio quel cuore, però, porta con sé una domanda ancora senza risposta: perché nell’ultimo ecocardiogramma, fatto prima dell’operazione al cervello del 3 novembre, il muscolo cardiaco di Maradona appariva solo modestamente ipertrofico, non certo con un volume doppio rispetto al normale, come risultato invece dall’autopsia? Come ha fatto il cuore di Diego in meno di un mese a trasformarsi in un cuore affetto da grave miocardite dilatativa al ventricolo sinistro? Lo dovrà stabilire per conto della procura di San Isidro la commissione medica appositamente creata: i magistrati stanno indagando come in presenza di un delitto.
I sei medici forensi più i periti di parte dovranno stabilire se c’è stata negligenza, o peggio, nella gestione della salute del campione. Gli specialisti attualmente indagati sono il neurochirurgo Leopoldo Luque e la psichiatra Agustina Cosachov: al capo d’imputazione di omicidio colposo, che potrebbe virare verso il dolo eventuale, si è aggiunto ieri l’abbandono di persona. I due medici rischiano il carcere. Per gli esiti degli esami tossicologici si dovrà attendere una decina di giorni.
Il tribunale di San Isidro ha intanto respinto l’istanza di danneggiamento da parte di quattro sorelle di Maradona, mentre ha accolto quella presentata a nome di Dieguito Fernando, l’ultimo figlio del campione, avuto dalla relazione con Veronica Ojeda. La famiglia di Diego è sempre più divisa al proprio interno. "Le figlie lo hanno abbandonato!", accusa la zia Ana, una delle sorelle di Maradona, il cui avvocato è quel Matias Morla che gestiva il patrimonio del Diez e che ha registrato i 56 marchi per un possibile sfruttamento commerciale. Si tratta di antichi conflitti che la morte di Maradona ha scatenato ancora di più.
dal nostro inviato
Maurizio Crosetti
Frattanto, due tra le figlie riconosciute di Diego, vale a dire Jana (avuta da Valeria Sabalain) e Dalma (figlia di primo letto nel matrimonio con Claudia Villafañe) hanno già presentato istanza per la successione ereditaria, rispettivamente presso il tribunale civile di Buenos Aires e la camera civile di San Isidro. Sarà l’ennesima battaglia, non certamente l’ultima, forse solo la più cruenta, attorno alle spoglie di un uomo che nelle ultime settimane di vita telefonava a tarda sera in videochiamata a Veronica Ojeda e al suo compagno, l’avvocato Mario Baudry, chiedendo una cosa sola: "Per favore, fatemi vedere mio figlio che dorme".Original Article
ROMA – Frontale muscoloso da Suv, silhouette da station wagon e coda da crossover sportivo.…
AGI - Tesla riprende la produzione a Shanghai, sottoposta a un lockdown che ha innescato…
Scoperti da un talent scout d'eccezione come Fiorello, che li battezzò I Gemelli di Guidonia…
AGI - Il Programma MilleMiglia continua a garantire agli oltre 6 milioni di iscritti l'opportunità…
AGI - Radu Lupu, considerato come uno dei più grandi pianisti del mondo, è morto…
AGI - Non messaggini o telefonate minatorie o appostamenti sotto casa ma una continua aggressione…